Il termine "evoluzione", in senso figurato, indica un processo di trasformazione graduale e continuo attraverso il quale una determinata realtà evolve da uno stato a un altro, mediante cambiamenti successivi. Generalmente, questo passaggio viene concepito come un miglioramento o un perfezionamento rispetto allo stato iniziale.
Nel settore dei radiofarmaci diagnostici, Modus, il sistema di dispensazione prodotto da Comecer, incarna appieno questa definizione, rappresentando un esempio chiaro di evoluzione tecnologica e funzionale. Se il nome deriva dal latino con il significato di "modo" o "metodo", il suo approccio innovativo e strutturato riflette un concetto essenziale in discipline come l'ingegneria, l'architettura e l'informatica: quello della modularità. In questo ambito, il termine “modulo” rappresenta un'unità che può essere facilmente sostituita o scambiata con un altro componente simile senza necessità di intervenire nel resto del sistema.
Nel campo della dispensazione dei radiofarmaci, però, il concetto di modularità ha sempre faticato ad affermarsi. L’attrezzatura disponibile sul mercato ha permesso fino ad oggi di gestire solamente la produzione di un singolo lotto per volta; questo approccio rende infatti necessario sostituire il kit monouso ed avviare un ciclo completo di pulizia e decontaminazione, per poter avviare un nuovo lotto ed evitare contaminazioni incrociate.
Questo fino all’arrivo di Modus, con il quale Comecer, partendo proprio dal principio di modularità, ha ideato un sistema di dispensazione scalare capace di processare fino a quattro produzioni di radiofarmaci anche diversi tra loro, in modo sequenziale.
Per ospedali, cliniche private, laboratori e altre istituzioni sanitarie che producono e utilizzano sostanze critiche come i radiofarmaci, l’introduzione del sistema Modus rappresenta un notevole miglioramento. La flessibilità, la scalabilità e l’efficienza di questo sistema consentono di ottenere una serie di importanti benefici, tra cui la riduzione dei costi, l’ottimizzazione degli spazi e il miglioramento del livello di sicurezza nel processo produttivo. Ma come funziona Modus?
Il sistema di dispensazione Modus è composto da due elementi principali: il Dispenser e la Dispensing HC (Hot Cell). Il cuore tecnologico del sistema è rappresentato dal Dispenser, che a sua volta si suddivide in un modulo base e uno o più moduli di dispensazione.
Modulo Base, il modulo base costituisce l’elemento fondamentale del sistema ed è responsabile per le operazioni iniziali di manipolazione dei farmaci. Qui avvengono il posizionamento e la preparazione dei flaconi. Alcuni dei componenti chiave del modulo base includono:
Modulo di Dispensazione, integrato al modulo base, il modulo di dispensazione offre la possibilità di gestirne fino a quattro. Questa flessibilità permette di ampliare la capacità produttiva del sistema. Ogni modulo di dispensazione è progettato per funzionare autonomamente, evitando così la contaminazione incrociata tra i vari lotti di produzione e mantenendo elevati standard di qualità e sicurezza. Un elemento chiave per la prevenzione della contaminazione incrociata è dato dall’utilizzo di speciali kit monouso.
In sintesi, la semplicità di utilizzo di Modus è una delle ragioni per cui investire in un sistema di dispensazione modulare è conveniente.
Il sistema Modus offre numerosi vantaggi che vanno oltre la mera dimensione economica. Vediamo nel dettaglio:
Modus è quindi una soluzione completa che va oltre l’aspetto economico, offrendo vantaggi significativi in termini di produttività, scalabilità e gestione degli spazi.
La sicurezza del processo è un aspetto cruciale quando si tratta di sistemi di dispensazione dei radiofarmaci. Ecco come Modus, il nostro innovativo sistema, affronta questo tema:
In fondo, anche questa è evoluzione. Modus è un passo avanti che contribuisce a garantire la sicurezza e l’efficienza nell’industria dei radiofarmaci.
Caratteristiche chiave e vantaggi